
Comunque pentito (“Mi dispiace e chiedo scusa. Stavo commentando il film “Il capo dei capi” con Arturo. Mi sono espresso con leggerezza. Non mi ritengo all'altezza di trattare un argomento tanto delicato, la mafia non è un gioco. La condanno e me ne dissocio”), è dispiaciuto che le sue frasi abbiano avuto ripercussione anche sulla sua famiglia: “La mia famiglia ne soffre, non è bello vedere tua madre che piange. E se dovessero continuare, il gran cuore che è Massimo si scalderà. Tengo alla privacy dei miei familiari e spero che i fan di Mauro la smettano di importunarmi. Mauro nella Casa è stato prepotente con le donne, ma i miei fan non si sono mai permessi di screditarlo”.
Pensa ancora a Veronica (“Ho deciso di staccarmi da Veronica ma il sentimento che provo per lei è puro e non svanisce da un giorno all'altro”) ma non accetta le parole del padre che ha definito gli uomini della Casa “mezzi uomini”: “Io sono un uomo e mezzo. Per difenderla mi hanno dato dello zerbino. È stata lei a baciarmi, a dirmi di aspettarla. Mi sono sentito un giocattolo buttato via ..”.
(fonte leggo.it)
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