L'attrice si confessa a "Vanity Fair"
Aveva già posato nuda, con il pancione in bella vista, sempre per Vanity Fair. Ora Monica Bellucci concede il bis, di nuovo senza veli e con la figlia Leonie in braccio. L'attrice presenta il suo libro che uscirà a novembre e confessa: “Sono come una pera matura. Dolcissima e succulenta. Una specie di stato di grazia''.
Il volume “Monica Bellucci” uscirà il 10 novembre e celebrerà la sua fenomenale fotogenia e il rapporto più che ventennale con alcuni dei più grandi fotografi del mondo. ''Ho resistito parecchio - dice a Vanity -. E' un vecchio progetto, risale a quando ero incinta di Deva. Poi, quando i miei agenti sono tornati alla carica, ho detto di sì, il ricavato delle vendite di questo libro va completamente in beneficenza''.
Nel libro ci sono molte foto in cui è nuda. ''Le ho scelte io. Non ho voluto né foto pubblicitarie né foto di moda. Volevo l'espressività primordiale del corpo. D'altronde è questo che mi ha sempre attratta nella fotografia: l'arte di madre natura. Il corpo così com'è''. Come vede il suo corpo? ''Non ho mai avuto un corpo da modella, alta ma non altissima, rotonda senza mai aver avuto voglia di dimagrire. Mi sono offerta allo sguardo dei fotografi con abbandono, come una musa che gode nell'osservare il talento di chi la ritrae. Posare per una foto, ma anche recitare al cinema, si può fare solo se non si ha paura di scoprire chi si è''.
E lei non ce l'ha? Al contrario. ''Io muoio dalla voglia di sapere chi sono, nel bene e nel male. Infatti, dietro alcune di quelle foto ci sono anche momenti tristissimi della mia vita. Appaio appagata e, invece, ero a pezzi''. Fotografandola oggi, che persona e che sentimenti troverebbe? ''Sono come una pera matura. Perfettamente matura. Dolcissima e succulenta. Una specie di stato di grazia''.
(fonte tgcom.it)
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