giovedì 1 aprile 2010

COLIANDRO, IRA DI MORELLI: "FICTION RIVOLTE A 70ENNI"

«Coliandro è finito, è improbabile che venga ripreso. Troppo innovativo per la tv generalista». È lo sfogo di Gianpaolo Morelli, protagonista della serie tv sull'improbabile ispettore di Bologna, in un'intervista a l settimanale "Gioia" in uscita domani. «Per la crisi, Raidue ha deciso di non produrre più fiction - osserva l'attore - Raidue è l'unica rete che può sperimentare un linguaggio diverso, quindi si perde una fetta importante di pubblico. Resteranno solo fiction come Capri e Don Matteo e una tv che si rivolge solo ai settantenni». Morelli lamenta la "scomparsa" di un personaggio che ha un fan club di poliziotti, 33 mila amici su Facebook e piace ai giovani perchè «è l'italiano medio, pieno di difetti». Lo stesso Morelli ammette di non trovare in tv programmi che lo interessino: «Ho 35 anni, che devo guardare in tv? Se mi interessa qualcosa la scarico da internet o guardo i programmi in streaming. I reality non mi interessano, la fiction è per un pubblico diverso.Accendo solo Mtv che mi fa da sottofondo musicale».

(fonte leggo.it)

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