venerdì 23 aprile 2010

PAURA CLAUDIA PANDOLFI: ARRESTATO IL PAPARAZZO

È stato arrestato in nottata dalla polizia di stato del commissariato Vescovio M.T. il fotoreporter che ieri ha investito l'attrice Claudia Pandolfi a piazza Vescovio, dandosi a una breve fuga. Le accuse per lui sono di lesioni aggravate e porto abusivo d'armi. A quanto si apprende, all'interno della sua attrezzatura fotografica è stata ritrovata una pistola elettrica. L'uomo, denunciato anche per omissione di soccorso, si trova nel carcere di Regina Coeli. A quanto ricostruito dagli investigatori, che nella tarda serata hanno ascoltato il ospedale anche il racconto di Pandolfi, il paparazzo aveva già in passato invaso il domicilio dell'attrice entrando nella strada privata che conduce alla sua abitazione. Ieri pomeriggio, riconoscendolo mentre scattava qualche foto fuori da un negozio, Pandolfi si sarebbe avvicinata dicendogli ironicamente: «Intendi seguirmi tutto il pomeriggio?». Ad una sua risposta scontrosa Pandolfi gli avrebbe risposto di voler chiamare la polizia, scatenando una reazione improvvisa. L'uomo, le avrebbe spruzzato in viso un spray urticante e l'attrice, rimasta con un braccio incastrato nel finestrino, sarebbe stata trascinata per circa 100 metri. A quanto riferito da fonti sanitarie dell'Umberto I, l'intervento a cui è stata sottoposta ieri l'attrice per un «importante» trauma toracico e andata bene. Le sue condizioni sono stabili e non è in pericolo di vita.

CONDIZIONI STAZIONARIE Sono definite stazionarie ma non preoccupanti le condizioni dell'attrice Claudia Pandolfi, ricoverata da ieri al policlinico Umberto I di Roma, dopo essere stata trascinata per alcuni metri dall'auto di un paparazzo al termine di un alterco. La donna, nella serata di ieri, è stata sottoposta ad un intervento chirurgico per drenare alcuni versamenti al torace dovuti alla violenta caduta. La protagonista di film e fiction ha riportato anche la rottura di due costole. Per il fotografo Mauro Terranova, 43 anni, che dopo l'incidente, avvenuto nella zona di piazza Vescovio, ha chiamato il 113 dopo essersi allontanato per autodenunciarsi, le accuse sono di lesioni aggravate ed omissione di soccorso

L'INTERVENTO L'attrice Claudia Pandolfi è stata sottoposta ad un intervento chirurgico al policlinico Umberto I di Roma dove è stata ricoverata dopo essere stata trascinata dall'auto di un paparazzo, vicino alla sua abitazione, a piazza Vescovio. Il trauma toracico dovuto alla caduta dell'attrice è definito importante, secondo quanto si apprende da fonti mediche, ma l'attrice non è in pericolo di vita. Dopo l'intervento sarà ricoverata nel nosocomio e tenuta sotto osservazione

INVESTITA DA PAPARAZZO È stata trascinata per alcuni metri dall'auto di un paparazzo che si era ritrovata sotto casa l'attrice Claudia Pandolfi finita oggi pomeriggio in ospedale con alcune contusioni. È stato lo stesso fotografo poco dopo ad autodenunciarsi per quello che aveva fatto. L'attrice, si è appreso, stava rientrando nella sua abitazione quando ha visto che all'interno di una Nissan Micra scura un fotografo le aveva 'rubatò alcuni scatti fotografici. Claudia Pandolfi si è avvicinata al paparazzo chiedendo la restituzione del rollino e con lui avrebbe avuto una animata lite. Improvvisamente però il fotoreporter ha ingranato la marcia per allontanarsi ma l'attrice sarebbe rimasta aggrappata allo sportello per alcuni metri. Trasportata al Policlinico Umberto I, la donna è stata refertata con un codice giallo: immediato l'intervento dei carabinieri della compagnia Parioli e della stazione di viale Libia che hanno dato il via alle ricerche del paparazzo, ma poco dopo lo stesso fotografo ha telefonato in lacrime al 113 raccontando di aver ferito la Pandolfi. Il fotografo è Mauro Terranova, lo stesso che, insieme ad un collega, fu aggredito nel gennaio del 2007 dal cantante Gigi D'Alessio. Gli investigatori valuteranno la posizione del fotoreporter anche in base al referto medico con la quale verrà dimessa l'attrice che, secondo quanto si è appreso, ha riportato un leggero trauma toracico a causa della caduta.

(fonte leggo.it)

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