martedì 17 gennaio 2012

Martina Colombari: "Billy Costacurta è come Rocco Siffredi"

L’attrice si confessa al settimanale Oggi e racconta del suo matrimonio con il calciatore e della sua esperienza con la maga Berghella

Martina Colombari è sicuramente tra le donne che ha dominato i sogni erotici di molti italiani: complici le foto del suo calendario, gli autoscatti con i quali aveva allestito la mostra In-visibile le numerose dichiarazioni che non hanno fatto che alimentare la curiosità dei suoi fan sulle se gesta erotiche.

Martina è ora protagonista della fiction in onda su Rai Uno Il restauratore, ma nell'intervista rilasciata al settimanale Oggi quello che resta impresso non sono certo i progetti lavorativi della ex Miss Italia ma a far discutere è come Martina dipinge suo marito Billy Costacurta: “lui chi è per me? Rocco Siffredi”

Non viene specificata quale sia il motivo per cui Martina abbia voluto paragonarlo all'attore porno italiano più famoso al mondo, ma certo Billy ne sarà lusingato! In fondo Martina confessa che sotto le lenzuola tra lei e suo marito va tutto bene, nonostante i quasi otto anni di matrimonio: “Mio marito sostiene che io, essendo stata fidanzata per tre anni con Alberto Tomba, sportivo passionale, sono la più sexy, la più erotica, quindi un’amante perfetta.”

Con Billy la passione c’è sempre stata, come ha raccontato Martina al settimanale A “Mi ha invitato a cena due volte, voleva evitare un approccio esplicito. Alla terza gli ho detto: 'Ma dobbiamo perdere tutto questo tempo a mangiare?' Così, siamo andati a casa sua che stava sopra il ristorante. Bene, quando sono tornata a casa mia avevo le ginocchia sbucciate dalla moquette del pavimento”

Insomma, la ex-Miss Italia si riconferma con queste parole un vera bomba erotica ma non c’è da credere che per lei sia tutto semplice, tanto che confessa al settimanale Oggi di essersi recata anche lei, come Michelle Hunziker e Fabio Volo, dalla setta della maga Berghella: “Ma non mi convinceva. Uscivo e mi chiedevo perché fossi andata lì. Molte cose non mi erano chiare: c’era troppo mistery, troppo magheggio.”

Dopo la nascita del figlio, Martina ha provato anche andare dall’analista, ma non è andata meglio: “Ci sono stata qualche volta dopo la nascita di Achille, ma non riuscivo ad aprirmi e ho lasciato perdere. Non avevo un problema particolare, avevo solo un allattamento difficile e la voglia di trovare un nuovo equilibrio con l’arrivo della maternità"

(fonte virgilio.it)

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