lunedì 22 marzo 2010

Woods: "Vivevo una vita di menzogne"

Il campione di golf in tv dopo lo scandalo

"Una vita di menzogne": così Tiger Woods descrive in un'intervista televisiva la sua esistenza prima che lo scandalo sessuale che lo ha travolto venisse alla luce. Il campione fa mea culpa per "le molte cose che hanno ferito molta gente". "Non vedo l'ora di tornare a giocare" ha detto Woods a proposito del prossimo appuntamento con gli Us Masters, anche se ha ammesso di essere "un po' nervoso" per l'accoglienza che gli sarà riservata.

A proposito dellenumerose infedeltà che hanno fatto naufragare il suomatrimonio, ha riconosciuto che "una è già abbastanza e non è certo questo il caso". Nello stesso tempo, però, Woods ha rivendicato se non altro la decisione di voler ricominciare a giocare a golf. "Quando decidi che vuoi affrontare tutto ciò, e cominci ariconquistare te stesso, senti dentro di te una forza nuova, unaforza che io non avevo mai provato prima".

E' grazie a questa forza interiore che Woods ha deciso di rimettersi in gioco. All'emittente Espn ha detto di essere una persona nuova, ma di non sapere quale tipo di golfista lui possa essere diventato nel frattempo.

Solo tre giorni fa Woods aveva avuto modo di leggere su tutti i tabloid americani gli sms espliciti che una delle sue amanti, Veronica Siwik-Daniels, 32 anni, ex pornostar, meglio conosciuta con il nome di Joslyn James, aveva deciso di pubblicare sul suo sito internet "per andare fino in fondo alla verità". In quei messaggini, che la James giura di aver ricevuto da lui, emerge il lato oscuro di Tiger Woods, le sue pulsioni sessuali più violente e segrete.

Il golfista, che pur di salvare il matrimonio ha accettato di sottoporsi a un periodo di riabilitazione presso un centro specializzato per "drogati del sesso", non ha mai risposto alle accuse delle sue amanti.

Anche a ESPN ha evitato di fornire precisazioni. Si è limitato ad ammettere di aver fatto "un sacco di cose che hanno ferito un sacco di persone", senza entrare nei dettagli.

Ora aspetta i Masters Usa del prossimo aprile come si può attendere il ritorno a casa dopo una lunga e dolorosa traversata nel deserto. Molti sponsor lo hanno lasciato, molti dei suoi tifosi gli hanno voltato le spalle. Se lo abbiano fatto proprio tutti oppure no saranno i Masters di Augusto a sancirlo.

(fonte tgcom)

Nessun commento:

Posta un commento