"E' stata un'esperienza bellissima e il bilancio è iper-positivo. Per me è stato come entrare in una dimensione tutta nuova e quel poco che ho imparato del mezzo televisivo è stato grazie a questo programma. Adesso torno a fare quel che ho sempre fatto, ossia l'attore", come anticipato Luca Argentero lascia il cast de "Le Iene" per tornare al suo vecchio amore, il cinema. Con il cast del programma Mediaset si è trovato molto bene ("Sono delle belle persone e mi ritengo fortunato ad averli incontrati. Ma vorrei anche dire che tutto il gruppo di lavoro è stato eccezionale dal regista e ideatore del programma Davide Parenti ai tecnici"), ma non è d'accordo con tutte le critiche che gli sono state mosse: " Legittime le critiche. Vorrei ricordare che io e Enrico Brignano venivamo dopo l'esperienza consolidatissima di Luca e Paolo nel programma. Dovevamo fare un qualcosa che era di qualcun altro. Per quanto riguarda me posso solo dire che era umanamente comprensibile la mia agitazione e l'emozione soprattutto all'inizio. Poi penso di essermi sciolto nelle puntate successive. Mi sono divertito un sacco a condurre Le Iene anche se la diretta è una brutta bestia".Alla ripresa delle "iene", in primavera ,lui non sarà del team ("E' un impegno - ha dichiarato a "Tgcom" - serio e che prende tutta la seconda parte della stagione cinematografica. Ho dei progetti in ballo e la vedo molto difficile. Ma come si dice? Del domani non v'è certezza…") per prendere parte al film "Le guetteur" con Michele Placido: "Michele è la personificazione della passione feroce, dell'entusiasmo assoluto nel fare questo mestiere. Nelle scelte che fa ci mette tutto se stesso, ho imparato tantissime cose da lui tra cui superare tutte le paure che si affacciano alla mia porta. Il film è una sorta di guardia e ladri, mi sono divertito un sacco...".
(fonte leggo.it)
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